Conor McGregor ha donato 1,3 milioni alla sanità irlandese, ed è pronto a continuare

Conor McGregor – E’ uno dei personaggi più controversi e allo stesso tempo iconici nella storia delle MMA. Il suo stile dentro e fuori la gabbia ha creato delle autentiche fazioni contrapposte: da una parte c’è chi lo ama alla follia, dall’altra chi lo odia con la stessa intensità.

Nell’ultimo periodo però questo confine apparentemente invalicabile si è assottigliato a tal punto da far emergere un Conor McGregor nuovo e per qualche verso più umano. E poco importa se alle spalle ha un team di persone che cura la sua immagine sui social, comunque la si voglia pensare quello che sta filtrando dal Conor McGregor uomo è qualcosa che ha realmente a che fare con il termine “campione”.

Prima è stata l’Italia ad acclamarlo dopo il bellissimo messaggio rivolto al nostro Paese. Poi è toccato al mondo intero ammirarlo dopo le sue uscite pubbliche sul tema del coronavirus. Ora non poteva mancare all’appello la sua terra, l’Irlanda.

The Notorious è uscito così allo scoperto chiedendo a gran voce al governo irlandese delle misure di sicurezza adeguate per contenere la pandemia. McGregor si è addirittura dichiarato disponibile a contribuire di tasca propria per aiutare la sua gente.

Un primo significativo intervento c’è già stato. Conor infatti ha donato 1,3 milioni di euro per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale riservati agli operatori sanitari irlandesi che sono impegnati in questi giorni in prima linea. Un gesto che ha generato una pioggia di consensi da parte degli stessi lavoratori che lo hanno elogiato pubblicamente.

McGregor insomma non ne sta sbagliando una. E questo è fuori discussione a prescindere che lo si ami o lo si odi.