UFC, Cejudo: “Voglio dominare nella boxe. Manderò KO Ryan Garcia!”

UFC, Cejudo: “Voglio dominare nella boxe. Manderò KO Ryan Garcia!”

4 Giugno 2020 1 Di Redazione

UFC – Henry Cejudo si è ritirato dalle MMA, ma ha già in mente il nome del prossimo avversario: Ryan Garcia, attuale campione WBC silver dei pesi leggeri.

MAI SAZIO –  “Triple C”, che ha detto addio all’ottagono dopo il match vinto con Dominick Cruz a UFC 249, si sente pronto per conquistare nuovi lidi: “Penso di aver fatto tutto nelle MMA. Sono stato campione dei mosca e dei gallo, titoli che ho sempre difeso. Sono anche campione olimpico ( ha vinto l’oro nei 55kg a Pechino 2008, ndr). Ora voglio dominare anche nel pugilato. Voglio sconfiggere Ryan Garcia”.

Il desiderio di Cejudo, tuttavia, non è di facile realizzazione. Almeno per il momento. Garcia, 21 anni, nell’ultimo match (vinto per ko alla prima ripresa) ha conquistato il titolo Silver WBC dei pesi leggeri. Il prossimo step, dunque, sarà la sfida mondiale contro Mickey Garcia.

Cejudo, però, vuole il match il prima possibile. Tanta è la voglia che starebbe già pensando lui a trovare la location: “So che diversi imprenditori sauditi sono interessati. Sta a “Randy Candy” Garcia firmare”.

Una firma che, neanche a dirlo, “The Messenger” prova a strappare ricorrendo alla provocazione: “Non credo che sia così bravo, davvero. Penso che con team di allenamento giusto e la giusta strategia possa metterlo in ginocchio davanti a Oscar De La Hoya (promoter di Garcia, ndr). Mi sento come se avessi gli strumenti, il potere, la forza e l’esperienza per vincere”.

MEXICANOS AL GRITO DE PLATA – Già, Oscar De La Hoya. L’ex quattro volte campione del mondo è ora uno dei promoter più importanti nel panorama pugilistico. Guida i suoi assistiti alle vette mondiali, il tutto facendo crescere sempre di più i guadagni. Per entrambi, ovviamente.

Basti pensare che della scuderia fa parte anche quel Saul ‘Canelo’ Alvarez per il quale ha strappato a DAZN un contratto (il più ricco nella storia dello sport) da 365 milioni per 10 match in 5 anni.

Una sfida tra Garcia e Cejudo stuzzicherebbe dunque inevitabilmente il portafogli dell’ex Golden Boy. Entrambi hanno raggiunto (questione di tempo) le vette più alte nei loro sport, arrivando anche a farsi conoscere al di fuori dei propri confini.

Soprattutto, però, tutti e due sono di origine messicana. Un ipotetico derby rappresenterebbe certamente un evento storico per il mondo delle MMA – e UFC – quanto per quello del pugilato, ma lo sarebbe ancora di più per il popolo messicano. Magari dopo aver visto “Kingry” diventare campione del mondo, De La Hoya (e quindi Garcia) potrebbero pensarci seriamente. E, perché no, scegliere proprio il 5 maggio?