Mayweather avverte McGregor: “Vuoi battere i migliori? Torna e ti punirò di nuovo”

Mayweather avverte McGregor: “Vuoi battere i migliori? Torna e ti punirò di nuovo”

9 Giugno 2020 0 Di Redazione

McGregor – Puntuale come un orologio svizzero, nel momento in cui il proprio nome non era più in sulla bocca di tutti, Conor McGregor ha annunciato (per la terza volta) il ritiro. Il fighter irlandese ha spiegato come la decisione sia figlia della lunga attesa per un match, aggiungendo inoltre che ha smarrito quell’entusiasmo di vitale importante per un lottatore.

IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO –  Mai proverbio fu più azzeccato. Se c’è una cosa che si ricorderà di McGregor (oltre al lato squisitamente tecnico) è l’onestà intellettuale. Già nel 2016 prima e nel 2019 poi, Conor annunciò il ritiro per poi ritornare repentinamente sui propri passi.

Dopo il primo annuncio, ritornò per il match Floyd Mayweather; mentre la seconda volta l’intento era diverso. Come sottolineato anche da Dana White, McGregor voleva acquisire quote societarie di UFC, idea poi non concretizzatasi. Il rientro avvenne lo scorso gennaio contro Donald Cerrone.

PRONTO AL VARCO – Ora ad attenderlo c’è ancora una volta l’ex campione in cinque categorie di peso: “Se non sbaglio, non avevi detto a Mike Tyson che mi avresti battuto se avessimo combattuto una seconda volta? E adesso ti ritiri! Pensavo volessi battere il migliore. Beh, se decidessi di tornare, io aspetterò per batterti ancora”. 

MONEY, MONEY, MONEY – Che tutto questo sia solamente il preambolo per mettere su una seconda sfida? Molto probabile. Magari entrambi vogliono battere il record precedentemente raggiunto. Il primo match, avvenuto nel 2017, tra “Money” e l’ormai ex campione dei pesi leggeri UFC del 2017 è stato il secondo match di pugilato più visto nella storia grazie ai 4,3 milioni di ascolti pay per view. Non abbastanza per colmare l’ego (ed il portafogli) di entrambi.