UFC: i 5 migliori top 15 che Marvin Vettori potrebbe affrontare adesso

UFC: i 5 migliori top 15 che Marvin Vettori potrebbe affrontare adesso

18 Giugno 2020 2 Di Giuseppe Albi

Marvin Vettori / UFC – Marvin Vettori è decisamente l’uomo del momento nel panorama delle Mixed Martial Arts.

La sua ultima fulminante vittoria contro Karl Roberson lo ha fatto schizzare al 14esimo posto nel ranking UFC dei pesi medi. Una scalata costante che sta assumendo sempre più i contorni dell’impresa e che, soprattutto, sta dando seguito all’ossessione di Marvin: arrivare ad una chance per il titolo e diventare campione del mondo.

Il fighter italiano vive e si nutre di questo e le prospettive di vederlo realizzare quella che un tempo sembrava una chimera sono decisamente cambiate. Prima però servono altri risultati ad affetto per consolidare il suo status e continuare la sua marcia perentoria.

Attualmente la situazione nella categoria dei pesi medi è quanto di più competitivo possa esistere vista la presenza nel roster di autentici fenomeni. C’è da considerare inoltre che molti scenari ai piani alti sono già parzialmente definiti per il prossimo periodo. A Marvin dunque spettano essenzialmente due strade: aspettare per vedere cosa succederà negli eventi in programma da qui ad agosto, o battere il ferro finché è caldo e buttarsi nuovamente a capofitto cercando di raccogliere il più possibile da questo periodo di splendore.

Se la scelta dovesse essere quest’ultima abbiamo cercato di ipotizzare quali potrebbero essere i possibili avversari del nostro alfiere stilando una Top 5 basata su: posizione nel ranking, prestigio dell’avversario e visibilità. Dalla classifica sono esclusi ovviamente tutti quei fighters che saranno impegnati a breve nei prossimi eventi UFC.

Yoel Romero e Uriah Hall per esempio potevano essere due ottime opportunità, ma i due si sfideranno ad agosto. Stesso discorso anche per Jack Hermansson e Kelvin Gastelum (in linea teorica, ovviamente, essendo un suo compagno di team) che incroceranno i guantini il 18 luglio. Se per Gastelum la sfida appariva comunque molto difficile visto che è un compagno di team di Vettori, il matchup con Hermansson invece poteva risultare decisamente importante.

Nella lista vanno depennati anche Derek Brunson e Edmen Shahbazyan (match impostato per l’1 agosto), Chris Weidman e Omari Akhmedov (8 agosto), Ian Heinisch e Brendan Allen (27 giugno). Per quest’ultimo match è in bilico la presenza di Heinisch visto che alcune fonti lo danno come infortunato. Se l’americano dovesse dare forfait allora sì che diventerebbe un nome papabile nel prossimo futuro.

Nell’attesa però cerchiamo di addentrarci più nel concreto cominciando la nostra classifica dalla posizione numero 5 dove abbiamo inserito Krzysztof Jotko. Il polacco si trova attualmente a ridosso della Top 15 ma è reduce da tre vittorie consecutive. Il suo stile, è vero, non è dei più spettacolari, ma dopo un ambientamento complicato in UFC sembra aver trovato finalmente la sua dimensione. Dei fighter fuori dalla Top 15 sembra il più appetibile soprattutto perché dal punto di vista stilistico potrebbe rappresentare un proficuo matchup per Vettori. Uno step in più insomma per arricchire il curriculum, affermarsi definitivamente fra i grandi e poter reclamare un’occasione importante.

Salendo di un gradino abbiamo inserito alla posizione numero 4 Antonio Carlos Junior. Il brasiliano dopo cinque vittorie consecutive ha patito due sconfitte nelle ultime due uscite che lo hanno fatto scendere al 15esimo posto del ranking. I più attenti di voi si ricorderanno che la prima sconfitta di Marvin Vettori in UFC è arrivata proprio contro di lui al termine di un verdetto discutibile. Era il 2016 e ora le cose sembrano decisamente cambiate. Quale occasione migliore per dimostrarlo scacciando via in un sol colpo i fantasmi del passato e far vedere a tutti di essere di un altro livello?

Arriviamo così al podio e al terzo posto troviamo Ronaldo Souza. Jacare è un avversario assolutamente di prestigio e Marvin ha più volte dichiarato che sarebbe un onore affrontarlo. Il brasiliano avrebbe dovuto combattere a UFC 249 lo scorso 9 maggio ma è risultato positivo al COVID-19. Allo stato attuale delle cose si starebbe già allenando, ma all’orizzonte non ha nessun incontro fissato. Souza è fuori dalla Top 15 del ranking dei medi, è vero, ma un match contro un nome altisonante come il suo potrebbe davvero mettere Vettori in una posizione di primo piano.

E a proposito di nomi importanti, il fighter che abbiamo inserito alla posizione numero 2 è un’autentica suggestione: Anderson Silva. “The Spider” ha scritto la storia in UFC ma nonostante i suoi 45 anni non ha ancora nessuna voglia di smettere. Negli ultimi giorni si era parlato di una sfida contro Anthony Pettis ma, considerata l’età, la fattibilità del match potrebbe risultare difficile anche ipotizzando un catchweight. La categoria del brasiliano infatti è quella dei medi, la stessa che ha dominato per anni e la stessa in cui Marvin Vettori sogna di seguirne le orme. Ecco perché un confronto fra i due potrebbe essere quanto di più magico possa concretizzarsi in questo momento.

Nel nostro girovagare al limite fra realtà e visioni oniriche siamo arrivati alla prima posizione dove ci sentiamo di volare sempre più in alto inserendo Jared Cannonier. Una scelta che, con tutto il favore degli Dei delle MMA, potrebbe davvero aprire a scenari incredibili. L’americano è l’attuale numero 3 del ranking e non ha match in programma nel prossimo periodo. Dopo le difficoltà patite nei massimi leggeri la sua carriera è decollata una volta passato nei medi. Un’illuminazione certificata dalle tre vittorie consecutive ottenute contro David Branch, Anderson Silva e Jack Hermansson. E’ ovvio che “The Killa Gorilla” ambisca a un’occasione per il titolo ma, in attesa che Robert Whittaker, Darren Till, Paulo Costa e Israel Adesanya risolvano le loro questioni, potrebbe decidere di rimanere attivo e combattere. Visto che altri possibili avversari nella Top 10 sono già impegnati, perché non dare dunque un’occasione a questo fighter italiano che negli States sta facendo un gran parlare di sé?