Pride, Frye vs Takayama: l’incontro più folle della storia delle MMA (VIDEO COMPLETO)

Pride, Frye vs Takayama: l’incontro più folle della storia delle MMA (VIDEO COMPLETO)

20 Luglio 2020 0 Di Redazione

Pride – Oggi si torna nell’ormai 2003, esattamente in un incontro che è entrato nella storia delle Mixed Martial Arts mondiali. Si parla del match epico tra i due ex wrestler Don Frye ed il gigante giapponese Yoshihiro Takayama.

Un incontro straordinario disputato nel leggendario Pride Fighting Championship (qui i 5 match più assurdi disputati a quei tempi) dove lo statunitense e la montagna giapponese si sono affrontati senza esclusione di colpi. Al via dell’arbitro i due fighter non perdono tempo a studiarsi, ma subito giù la guardia e dirty boxing. Ovviamente dopo pochi minuti i due lottatori sono già stremati, poiché questo tipo di boxe spezza dopo pochissimo tempo il fiato, e vanno in clinch. Quest’ultimo è molto statico ed ecco che dopo un paio di minuti inizia nuovamente lo scambio pesante. Durante lo scambio di diretti, montanti e ganci a Don Brye vola via il paradenti. Ciò non lo fa fermare e lo statunitense tiene testa alla montagna giapponese Takayama, il quale dalla sua ha il tifo di casa. Finisce il primo round.

Campana suonata ed inizia il secondo round, quello decisivo. Ancora una volta la dirty boxing ha la meglio ed entrambi i fighter non stanno lì a riflettere e si colpiscono. Takayama è esausto i troppi colpi subiti lo costringono ad entrare nuovamente in clinch. Dopo un po’ il giapponese tenta un takedown, non va a segno e si ritrova in guardia aperta con Frye che inizia un ground and pound devastante. Bastano pochi colpi da parte dello statunitense e l’arbitro ferma il match per KO tecnico.

Bisogna soffermarsi su una scena bellissima alla fine del match per ricordare che le MMA sono uno sport, dove i fighter si affrontano con onore e lealtà. Infatti quando l’arbitro ferma il match Don Frye dà una piccola pacca a Takayama, come dire “Bel match amico mio”. Oggi Don Brye e Yoshihiro Takayama non combattono più, il secondo subì un brutto infortunio nel 2017 che gli è costato una paralisi dal collo in giù, senz’altro però nella loro carriera hanno saputo regalare vere emozioni.