UFC, Gastelum fa mea culpa: “Sconfitta imbarazzante. Chiedo scusa a tutti”

UFC, Gastelum fa mea culpa: “Sconfitta imbarazzante. Chiedo scusa a tutti”

21 Luglio 2020 0 Di Giuseppe Albi

UFC – Nei match di mixed martial arts niente è scontato. La gabbia non concede sconti a nessuno e in ogni singolo istante d’azione può succedere davvero di tutto. Ne sa qualcosa Kelvin Gastelum, incappato nella sconfitta più veloce della sua carriera durante l’ultima sfida con Jack Hermansson a UFC Fight Island 2.

Una heel hook al veleno che non ha lasciato scampo al 28enne di origine messicana, il quale è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo soli 78 secondi. Uno smacco pesante per uno che era considerato come uno dei prospetti più interessanti in UFC.

Ora però la musica sembra essere cambiata e dopo tre sconfitte consecutive Gastelum si ritrova a dover fare i conti con un fisico che lo costringe a galleggiare da sempre in uno strano limbo (troppo grosso per i welter, troppo piccolo per i medi) e, soprattutto, con diversi demoni che folleggiano da un po’ di tempo nella sua mente.

Ed è proprio quest’ultimo aspetto a preoccupare. Gastelum infatti ha ammesso di aver avuto qualche problema personale di recente e il modo in cui ha approcciato il match non ha fatto altro che evidenziare tutto questo. Una condizione di cui l’atleta della Kings MMA è pienamente consapevole e che ha manifestato pubblicamente sul suo profilo Instagram dichiarandosi imbarazzato per quanto accaduto e scusandosi per la pessima prestazione messa in scena contro Hermansson.

Nel finale del post Gastelum si è anche lasciato andare in un messaggio motivazionale dove spiega che per sapere chi si è veramente bisogna prima incontrare le sconfitte. Un percorso di redenzione che ora per Gastelum sembra proprio essere a un bivio decisivo: da una parte il ritorno alla gloria, dall’altra l’oblio.