UFC, O’Malley: “Cejudo e Yan hanno complessi d’inferiorità. Cody? Lo metterò KO”
22 Luglio 2020 2 Di RedazioneUFC – Sean “Sugar” O’Malley scatenato e spara dritto sul neo campione dei pesi gallo Petr Yan, il quale ha sconfitto a UFC 251 la leggenda José Aldo.
Sono sicuramente il ragazzo più discusso della divisione dei pesi gallo, sto provocando un sacco di dicerie riguardo i grandi nomi della divisione come Petr Yan, Cody Garbrandt ed Henry Cejudo, insomma tutti questi tizi. Loro stanno rispondendo alle mie provocazioni. Sanno che mi affronteranno realmente nel futuro. Non devono prenderlo come uno scherzo. Sappiano che si tratta di una faccenda seria.
Sono queste le prime parole dette – per un intervista di MMAfighting – da Sean O’Malley, 25 anni, numero quattordici della divisione dei pesi gallo UFC. Entrato in Ultimate Fighting Championship solo nel 2017, “Suga” non risparmia nessuno anche non avendo affrontato, ancora, grandi nomi della sua divisione. Il 25enne statunitense negli ultimi giorni ha avuto un botta e risposta con Cody “No Love” Garbrandt a suon di Tweet. Quando un fan di “Suga” ha chiesto a Garbrandt, via Twitter, riuscirai a sconfiggere O’Malley? Ecco le risposte dei due
We’ll see mijo https://t.co/jWeVOsklis
— Sean O’Malley (@SugaSeanMMA) July 16, 2020
O’Malley sa come guadagnarsi l’attenzione dei fan e sotto l’aspetto del trash talking non gli si può criticar nulla, anche se per qualcuno è parso un po’ prematuro sparare grosso sui grandi campioni. Ovviamente anche il suo look stravagante, basti pensare ai capelli color arcobaleno, gioca la sua parte e attira sempre più fan a se. Ma la vera domanda è: Sean non stai correndo un po’ troppo? Si è vero ha un record di tutto rispetto il ragazzo, 12 – 0, ma arriverà anche il suo turno.
Durante l’intervista per MMAfighting O’Malley ha attaccato l’attuale Re della divisione dei pesi gallo, il russo Petr Yan dicendo:
Io sono chiaramente nella testa di Petr Yan, o Peter, chiamatelo come vi pare. Sono chiaramente nella sua testa. Lui mi sta pensando. Lui mi sta sognando, la notte si alza all’improvviso e chiede a qualcuno di aiutarlo a tweettare qualcosa.
Nulla di personale – ha continuato O’Malley -. Possono fare quello che vogliono, possono dire quello che vogliono. Niente sarà sul personale. Io guardo l’insieme, anche i tweet, come un business. Le persone di caratura piccola come Petr, Cody e Henry Cejudo soffrono della sindrome dell’uomo inferiore, e si arrabbiano prendendo le cose sul personale.
Il giovane “Suga” piazza ancora colpi fortissimi, o meglio al momento solo parole, e non si risparmia in nulla. Il prossimo match di O’Malley sarà il 16 agosto per UFC 252 contro Marlon Vera, con un record di 15 vittorie 6 sconfitte ed 1 no contest, e non è per nulla preoccupato infatti ha dichiarato in merito al match:
Vado lì fuori e metto KO Cody Garbrandt al primo round, è come se stessi facendo un paio di risse l’anno anziché combattere con uno di questi ragazzi (nominati precedentemente). Non penso che Marlon Vera sia dentro il ranking della divisione. Programmo i match successivi nella mia testa, e ho molte opzioni dopo questa sfida (UFC 252). Penso che la UFC è furba con gli affari non mi fanno affrontare uno dei top 5 o dei top 10 altrimenti le opzioni sarebbero limitate per decidere chi sarà il prossimo da affrontare.
Così conclude l’intervista Sean O’Malley, è tutto vero quello che dice? O sta correndo veramente troppo?
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