UFC, l’ora della verità: sabato notte Mara Romero Borella si gioca tutto (VIDEO)

UFC, l’ora della verità: sabato notte Mara Romero Borella si gioca tutto (VIDEO)

17 Settembre 2020 1 Di Giuseppe Albi

UFC – Ci sono match che possono cambiare le sorti di una carriera. Nella notte fra sabato 19 e domenica 20 settembre Mara Romero Borella sarà impegnata proprio in uno di questi confronti con il destino.

Tre anni fa, al suo ingresso in UFC, la strada per l’atleta italiana sembrava essere spianata verso obiettivi di gloria. La vittoria sfolgorante per rear naked choke ottenuta contro Kalindra Faria nel giorno del suo debutto aveva fatto pensare a molti di trovarsi di fronte ad una fighter con tutte le carte in regole per scalare i ranking.

Un pensiero condiviso anche da UFC che nel match successivo testò le sue qualità subito contro un avversaria di alto livello, una che da lì a poco sarebbe andata a competere per il titolo: Katlyn Chookagian.

In quella sfida del gennaio 2018 Mara Romero Borella vendette come sempre cara la pelle ma uscì sconfitta per decisione unanime. Uno stop duro da digerire per chi nutre ambizioni di vertice, ma comunque parzialmente accettabile quando si combatte a quei livelli.

E così Mara è ripartita come sempre a testa bassa e nel match successivo si è presa la sua rivincita battendo, nel febbraio del 2019, un’ottima prospect come Taila Santos, atleta fino a quel momento imbattuta.

Con lo score di 2 vittorie e 1 sconfitta nei suoi primi 3 match in UFC, il nome di Mara Romero Borella cominciò a circolare sempre con più insistenza nelle proiezioni dei ranking di categoria. Ma quello che sembrava essere il preludio per una scalata, si è trasformato purtroppo in una rapida discesa verso il punto di partenza.

Nei tre match successivi infatti la Borella ha inanellato tre sconfitte consecutive contro Lauren Murphy, Montana De La Rosa e Cortney Casey. Tre battute d’arresto inaspettate che hanno minato il suo cammino e che ora la mettono decisamente di fronte a un bivio.

Nel prossimo match contro Mayra Bueno Silva la nostra “Maravilla” sarà chiamata ad una autentica sfida da dentro fuori dove i margini di errore sono pochissimi. Servirà una prova d’orgoglio, ma anche di intelligenza. La Bueno Silva infatti è un’avversaria assolutamente da non sottovalutare.

Attualmente il suo score da professionista è di cinque vittorie e una sola sconfitta (arrivata nell’ultimo match contro Maryna Moroz). La sua formazione affonda le radici nell’Accademia Chute Boxe Diego Lima di Sao Paolo, tempio brasiliano dove hanno militato lottatori durissimi come Paulinho, Claudio “Popeye” o, in tempi più recenti, Thomas Almeida e Charles “Do Bronx” Oliveira”. Il suo stile è quindi quello tipico del valetudo paulista dove la Muay Thai e il BJJ rappresentano i mantra principali.

Proprio le capacità lottatorie della Bueno Silva saranno le principali insidie su cui Mara dovrà stare molto attenta. Delle cinque vittorie ottenute in carriera dalla brasiliana infatti tre sono arrivate per submission.

Analisi e statistiche che però non devono spaventare. Le qualità espresse, e quelle potenzialmente ancora non mostrate del tutto dalla Borella, sono due aspetti che devono far riflettere sul fatto che l’italiana è pienamente in grado di superare qualsiasi ostacolo.

Conteranno il fisico e la tecnica ovviamente, ma anche la testa, visto il momento delicato che la pone di fronte ad un vero e proprio all-in.

In questi casi, come si sa, si combatte allo stesso tempo contro l’avversario e contro sé stessi. La speranza è che Mara riesca a tenere tutti i fantasmi fuori dall’ottagono e a combattere come sa fare. Solo così il suo sogno potrà continuare.