UFC on ESPN 16, le pagelle: Holm porta a scuola Aldana. De Randamie si rilancia

UFC on ESPN 16, le pagelle: Holm porta a scuola Aldana. De Randamie si rilancia

4 Ottobre 2020 0 Di Giuseppe Albi

UFC torna sulla Fight Island e l’evento inaugurale del mese di ottobre ha regalato subito match molto interessanti.

Ad alzare il sipario sulla main card sono stati Dusko Todorovic e Dequan Townsend. Una sfida disputata a viso aperto con colpi pesanti sin dal primo round. A prevalere è stato Todorovic che è riuscito a piazzare nella seconda ripresa il TKO vincente sfruttando il suo ottimo ground game. Voto 7 per Todorovic. Voto 6 per Townsend che si merita comunque la nostra sufficienza per il cuore messo nell’ottagono dopo la terribile vicenda che ha coinvolto i suoi fratelli, tragicamente uccisi lo scorso agosto durante una sparatoria in un centro commerciale.

Nel match successivo si sono ritrovati uno di fronte all’altro i due pesi gallo Kyler Phillips e Cameron Else. Due round di azione condotti principalmente da Phillips, il quale ha messo in pratica il suo ottimo jiu jitsu applicato alle mixed martial arts prendendo più volte la schiena al suo avversario e piazzando sequenze velenose che hanno indotto l’arbitro allo stop. Per Phillips si tratta della seconda vittoria in UFC con tanto di prestazione da 7 in pagella. Voto 4 invece per Else, il quale non è riuscito a trovare mai il modo di entrare nel match.

Saliamo nella card e saliamo anche nelle proiezioni verso i piani alti dei pesi gallo femminili con la sfida cruciale fra Germaine De Randamie e Julianna Pena. In palio una possibile title shot per affrontare Amanda Nunes. Dopo due round molto equilibrati il colpo di scena è arrivato nella terza ripresa quando De Randamie è riuscita ad intrappolare la Pena in una ghigliottina. Un tentativo molto scolastico che ha costretto comunque la statunitense di origini venezuelane alla resa. Prima vittoria in carriera per sottomissione per Germain De Randamie che torna a casa con il nostro 6.5 in pagella. Voto 4 per Julianna Pena per essersi fatta sorprendere in maniera così ecclatante.

Nel co-main event Yorgan De Castro e Carlos Felipe hanno dato seguito a quanto si erano promessi durante la cerimonia del peso. Un match senza fronzoli fra due pesi massimi a caccia di visibilità per scalare i ranking. Ne è venuta fuori una contesa più gradevole del previsto dal punto di vista tecnico. Tre round con scambi potenti al termine dei quali i giudici hanno premiato la maggiore precisione di Felipe. I voti? 6 per il brasiliano. 5.5 per De Castro.

A corollario della serata sembrava essere tutto apparecchiato per un main event che si prospettava combattuto e invece il tutto si è rivelato essere un monologo da parte di Holly Holm che ha letteralmente portato a scuola Irene Aldana. Game plan scientifico della Preacher’s Daughter che ha sfruttato al meglio la sua proverbiale gestione delle distanze piazzando colpi a raffica e non facendosi mai trovare a bersaglio sui tentativi di risposta della Aldana. Una Holm ancora una volta maestra degli spostamenti e che ora, con questa vittoria per decisione unanime, si rilancia a 38 anni per l’ennesima caccia a quel titolo che potrebbe davvero rappresentare la ciliegina sulla torta di una carriera esemplare. In attesa di vedere se ci riuscirà le affibbiamo un bell’8 in pagella. Non va più del 4 invece Aldana.

Prima di chiudere è d’obbligo fare una menzione d’onore per Carlos Condit. Il Natural Born Killer ha dimostrato di essere ancora capace di regalare emozioni battendo ai punti Court McGee. Relegato nei prelims e reduce da cinque sconfitte consecutive, Condit è riuscito a sorprendere tutti mostrando quei colpi e quella mobilità che lo hanno accompagnato nei momenti più felici della sua carriera. Una bella storia di riscatto che potrebbe riservarci qualche altro scontro epico in futuro. Intanto lo premiamo con un bel 7 in pagella.