Donald Trump su Joe Biden: “Non potrebbe mai essere un buon fighter UFC”

Donald Trump su Joe Biden: “Non potrebbe mai essere un buon fighter UFC”

2 Novembre 2020 0 Di Redazione

Donald Trump – Mancano pochi giorni alle elezioni e finalmente sapremo chi tra Joe Biden e il tycoon newyorkese Donald Trump, sarà il campione UFC della categoria dei… ehm sorry, il nuovo presidente degli Stati Uniti.

Che sia un new o uno still, entrambi stanno ormai da mesi in aperta sfida, almeno fino al main event del prossimo 3 novembre, giorno in cui uno dei due diventerà il campione del mondo. E in qualche modo sembra che questa metafora piaccia davvero all’attuale presidente.

Proprio due giorni fa a Bullhead City in Arizona, durante una delle sue convention, President Tweety, così Trump viene chiamato dal suo avversario, ha ironizzato su Joe Biden immaginando l’ex vicepresidente impegnato in un match UFC.

 

 

Egli afferma apertamente:

“Non credo proprio che Sleepy Joe [così Biden viene chiamato dal suo avversario] sarebbe un buon fighter UFC, no? Gli basterebbe un colpettino in faccia e andrebbe giù al tappeto. E nemmeno si rialzerebbe velocemente, non credete?”.

E continua:

“Joe Biden va dicendo in giro che gli piacerebbe darmi una bella lezione. Se l’avessi detto io, tutti avrebbero pensato che il presidente è uno che pratica la violenza. Invece l’ha detto lui, come se fosse il combattimento che sogna da tempo”.

Tutti sanno quanto l’attuale presidente abbia strette relazioni con il boss UFC Dana White, dunque non c’è da sorprendersi se l’analogia con i match di MMA venga usata durante i suoi discorsi. È noto anche come Trump sia un grande fan degli sport da combattimento e, oltre all’amicizia con White, in più di un’occasione si è congratulato col suo beniamino, Colby Covington.

Sentire il presidente 74enne parlare di un match contro il suo contender 77enne, non può che apparire folle, ma in linea di massima rientra in quello che, è stato ed è, questo 2020: un anno assurdo sotto ogni punto di vista.

Peccato soltanto che il 3 novembre la rivalità tra i due non si consumerà sull’ottagono bensì nelle urne. Tuttavia considerando la disposizione americana all’entertainment spregiudicato, chi lo desidera può unirsi in coro per un ultimo appello:

“Dana, make this fight happen!”.