UFC, Kevin Holland: “A 17 anni avevo sognato un match con Jacaré. E mi pestava lui”

UFC, Kevin Holland: “A 17 anni avevo sognato un match con Jacaré. E mi pestava lui”

17 Dicembre 2020 1 Di Redazione

UFC – A volte i sogni si avverano. Kevin Holland ha appena vinto il suo quinto incontro nel 2020 in UFC (record della federazione, a pari merito con Neil Magny e Roger Huerta), con uno spettacolare KO ai danni di Ronaldo “Jacaré” Souza. Il suo nome è diventato uno dei più citati per la nomina di “fighter dell’anno”.

Holland ha mostrato estremo rispetto per Souza, andandolo ad abbracciare appena finito l’incontro e mostrando dispiacere per aver messo a segno un KO così violento su una leggenda come Jacaré. Ha inoltre raccontato un curioso aneddoto: aveva sognato di affrontare Jacaré quando aveva 17 anni. In quel periodo il brasiliano combatteva per i titoli DREAM e Strikeforce.

L’ho sognato quando avevo tipo 17 anni. Mi stava pestando. È bello sapere un po’ di jiu-jitsu e saper come far funzionare certe mosse, ed è bello farle funzionare. Ho pensato “fammi cambiare l’esito di questo sogno”. Ha funzionato e ne sono contento, ma odio aver dovuto fare una cosa del genere a Jacaré. Lui è davvero una leggenda”.

Mentre Holland si prende le luci della ribalta, Souza incassa la sua terza sconfitta consecutiva. E visti i suoi 41 anni e il recente boom di tagli ai fighter in UFC, è lecito pensare che questo potrebbe essere stato il suo ultimo incontro nell’ottagono.