UFC, Mackenzie Dern punta in alto: “Stabilirò più record di Ronda Rousey”

UFC – Sin dagli albori della sua carriera nelle MMA, Mackenzie Dern è stata paragonata da fan e addetti ai lavori alla leggendaria Ronda Rousey. Considerando lo stile di combattimento e l’incredibile abilità nelle fasi di grappling di entrambe, il paragone non è fuori luogo.

Già in passato però, l’ex campionessa mondiale di BJJ era stata chiara:

Non mi sono mai ispirata a Ronda, forse per via della sua personalità. Non mi sono mai immedesimata con quel tipo di carattere. Non l’ho mai incontrata di persona, perciò non so come sia davvero. Ha indubbiamente spianato la strada alle donne. Quando ho visto quello che era riuscita a fare con le sue abilità e tutto il resto ho iniziato a pensare di potercela fare.

Lo scorso weekend, a UFC 256, la Dern ha sconfitto Virna Jandiroba, ottenendo così la decima vittoria in carriera. Il match però non si è svolto quasi per nulla a terra, ma è anzi stato una guerra all’insegna dello striking. Durante la conferenza stampa post-match, la 27enne ha ribadito di non voler essere la nuova Ronda Rousey, ma di volerla superare:

Il mio scopo è semplicemente quello di stabilire dei record. Ronda ha stabilito dei record, io ne stabilirò di più. Sono concentrata solo su questo.

Che Mackenzie Dern stia lavorando sodo è evidente. Basta pensare agli enormi miglioramenti fatti nello striking dal match contro Amanda Ribas, la sua prima (ed unica) sconfitta in carriera. La nativa di Phoenix sta dimostrando che cercare di tenere il match in piedi non sarà più sufficiente per le sue future avversarie. Ecco la prima, fondamentale differenza rispetto all’ex campionessa pesi gallo. Attualmente però c’è anche un’altra differenza: la mancanza di un titolo UFC in bacheca. Anche in questo caso, la Dern ha le idee chiare:

Sono molto contenta per il mio 2020. Spero di combattere per il titolo entro la fine del 2021.

Attualmente l’asso del BJJ è la #11 dei ranking pesi paglia UFC, pertanto non è impossibile ipotizzare una scalata verso la vetta della divisione nei prossimi 12 mesi. Staremo a vedere cosa il futuro riserverà alla fighter di origine brasiliana.

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