UFC Brunson vs Holland: le dichiarazioni più importanti dei protagonisti in un click

UFC Brunson vs Holland: le dichiarazioni più importanti dei protagonisti in un click

21 Marzo 2021 0 Di Francesco Soriente

Un’altra notte di fuoco all’Apex di Las Vegas, dove la UFC ci ha permesso di assistere al suo ventiduesimo evento all’interno di questo palazzetto. UFC Fight Night: Brunson vs Holland non ha certo deluso le nostre aspettative e, oltre alle grandi prestazioni dentro l’ottagono, ci ha lasciato qualche dichiarazione interessante nelle interviste post-fight.

Come di consueto noi di TuttoMMA abbiamo deciso di riproporvi quelle più rilevanti.

La main card è iniziata col botto grazie ad un’incredibile KO di Tai Tuivasa dopo soli 49 secondi. L’australiano adesso si trova a due vittorie consecutive e nella sua intervista con Paul Felder è sembrato desideroso di tornare presto nell’ottagono. Ecco le sue parole:

“Sento di essere migliorato molto in piedi. Ero pronto a tutto e adesso so di poter sfidare qualunque fighter della top 15. Quindi io sono qui per chiunque abbia voglia di lottare”.

 

Sono interessanti anche le dichiarazioni fatte da Max Griffin successive al suo ko arrivato due minuti dopo la campana del primo round. Il peso welter, con questa vittoria, è sempre più vicino alla parte superiore dei ranking e nell’intervista post-fight non è riuscito a trattenere la sua gioia.

“Mi sento benissimo e mi sono divertito moltissimo – ha detto Griffin emozionato – Ho dovuto trattenere le lacrime. Sono una star e il mondo lo vedrà. Non esiste sensazione più bella di una vittoria del genere. Ho sentito che UFC 262 si farà a Houston e Geoff Neal è del Texas. Sarebbe grandioso poterlo sfidare”.

 

Main event non molto entusiasmante, ma che sorprende e lo fa con l’inaspettata vittoria per decisione unanime di Derek Brunson. Lo statunitense è riuscito ad imporsi su un favorito Holland, dominandolo a terra per più di quindici minuti.

“Avrei voluto metterlo KOha dichiarato Brunson a Felder – Voglio dire a Dana White, Mick Maynard e Sean Shelby che ho fatto un grande lavoro in questa divisione e credo di meritare di più. Non ero entusiasta di quest’incontro e avrei voluto un top 5. Probabilmente la mia prestazione non sarà molto apprezzata, ma datemi un top 5 e vedremo cosa sono capace di fare. Paulo Costa, ci sei amico? Ho saputo che ti sei dovuto ritirare da un combattimento. Io sono sempre qui, facciamolo”.