Le verità di Khabib Nurmagomedov: “Non ho mai pensato ad un ritorno in UFC”

UFC – Khabib Nurmagomedov non ha mai cambiato idea sul ritiro.

Non era vero che il campione pesi leggeri volesse un ritorno nell’ottagono dopo essersi ritirato a UFC 254, nell’ottobre 2020 ad Abu Dhabi quando Khabib annunciò che stava appendendo i guantini al chiodo per la promessa fatta a sua madre e che avrebbe smesso dopo la morte del padre (anche suo allenatore) Abdulmanap, mesi prima a causa di complicazioni da COVID-19.

Tuttavia la promotion ha sempre rifiutato ufficialmente questa scelta fino a pochi giorni fa, a distanza di cinque mesi dall’annuncio.

Dana White ha sempre sostenuto che era possibile il ritorno di Khabib. Tutti tentativi vani però, così come i vari incontri organizzati per indurlo a ripensarci.

“Non ho mai pensato a un ritorno dopo il ritiro. Dana ha detto che adesso mi sono ritirato, ma la verità è che lo feci cinque mesi fa“. Ha dichiarato il daghestano a ESPN.

Ritirarsi all’apice è insolito e lo è stato ancor di più dopo una delle sue vittorie più schiaccianti contro Gaethje.

“È molto difficile ritirarsi quando si è i migliori al mondo, quando si è famosi, si hanno i soldi e si dice a tutto questo: No – ha continuato Nurmagomedov – Le persone forse non mi capiranno mai, ma spero davvero che sosterranno la mia decisione perché tutti hanno i propri punti di vista”.

Ma quali sono i reali motivi che hanno indotto Khabib a smettere?

“La mia mentalità e il mio rapporto con mia madre – ha dichiarato l’ex campione dei pesi leggeri UFC – Mi sento di smetterla perché ogni combattimento e ogni camp era come se togliessero anni di vita a mia madre. E cosa dovrei fare adesso? Ho praticato questo sport per dimostrare chi sono e ne sono diventato il migliore in assoluto. Sono campione del mondo e numero 1 di ogni divisione di peso. Ho difeso il mio titolo tre volte. Ho difeso il mio titolo nella più grande battaglia della storia della UFC. Cosa rimane? Solo money fights, ma io non ho bisogno di soldi.”

Ora Nurmagomedov si godrà la vita e preparerà la prossima generazione di combattenti che stanno lavorando per diventare campioni nella UFC. Uno su tutti: Islam Makhachev.

“Ho alcuni progetti imprenditoriali, mi divertirò poi con mia moglie e i miei figli. Inoltre aiuterò i miei fratelli che stanno ancora combattendo in UFC”.