UFC Vegas 24 Whittaker vs Gastelum: The Good, The Bad and The Ugly

UFC Vegas 24 Whittaker vs Gastelum: The Good, The Bad and The Ugly

18 Aprile 2021 0 Di Giuseppe Albi

Nuovo appuntamento con “The Good, The Bad and The Ugly”, la rubrica che analizza i momenti migliori, i più cattivi (sportivamente parlando) e i più brutti dell’ultima card UFC.

Questa volta passiamo in rassegna UFC Vegas 24 Whittaker vs Gastelum. Siete pronti? Partiamo!

THE GOOD – La freddezza terrificante di Whittaker

Robert Whittaker ha dimostrato con i fatti tutto il suo valore. Ancora una volta ci viene da aggiungere perché The Reaper non è solo uno degli atleti più vincenti degli ultimi anni, ma è anche un fighter capace di imporsi in maniera prorompente. Il match contro Kelvin Gastelum ha messo in luce tutto questo e lo ha visto ergersi nell’ottagono con una tranquillità e una consapevolezza nei propri mezzi a tratti davvero terrificante.

Un controllo dell’avversario e delle proprie emozioni da manuale che non ha lasciato scampo a Gastelum, il quale è stato letteralmente surclassato in piedi, a terra e a parete. Un dominio in ogni aspetto del combattimento che è decisamente la cosa migliore vista durante UFC Vegas 24.

THE BAD – Andrei Arlovski

Avete presente il vecchio cattivo dei film che ricompare all’improvviso sparagliando le carte? Ecco, Andrei Arlovski è l’attore perfetto per recitare quella parte. L’ex campione UFC, a 42 anni suonati e in short notice, ha completamente stravolto i piani del favorito Chase Sherman. Una vittoria per decisione unanime che ha dimostrato come l’esperienza e la tenacia siano ancora un fattore determinante in uno sport sempre più votato al fisico e all’hype per questo o per quell’altro atleta. In poche parole: tutto bello, tutto proficuo in termini economici, fino a quando non si sbatte contro un muro bielorusso che nella sua carriera ha combattuto contro i migliori interpreti della disciplina.

THE UGLY – Jeremy Stephens e Drakkar Klose

Succede che durante il classico faceoff pre match Jeremy Stephens ha spinto in maniera vigorosa Drakkar Klose. Lo stesso, dopo l’accaduto, ha dato forfait lamentando un infortunio.

Per noi non ci sono dubbi: sia la spinta, sia il ritiro non meritano altri commenti e bastano da soli per determinare la cosa più brutta che si può tirare fuori da UFC Vegas 24.