Dall’inferno al paradiso. Il cammino marziale di “Thug” Rose Namajunas (VIDEO)

Sabato notte è sempre più vicino e sembra già possibile sentire le urla di gioia dei 15.000 fan che riempiranno la VyStar Veterans Memorial Arena. “UFC 261” è un evento ricco di protagonisti che sicuramente sapranno regalarci un fantastico spettacolo; ma oggi, noi di TuttoMMA vorremmo raccontarvi l’ascesa di una lottatrice che, negli scorsi giorni, ha catalizzato su di sé parecchie critiche con alcune dichiarazioni politiche, ma che in passato ha regalato grandi momenti di spettacolo. Stiamo parlando di Rose Namajunas.

Figlia di immigrati lituani, la Namajunas crebbe sotto l’ala degli sport da combattimento. Da ragazzina praticò Taekwondo, Karate, Jūjustu e Kickboxing, per poi passare alla Lotta Libera, disciplina che la trasportò totalmente nelle MMA.

Come professionista, Rose militò per un breve periodo nell’Invicta FC, dove conquistò due vittorie per sottomissione e una sconfitta. La carriera in UFC iniziò con il reality show “The Ultimate Fighter”. La Namajunas arrivò fino in fondo a quella edizione ma perse in finale contro Carla Esparza che divenne campionessa.

Il primo assalto al titolo non andò bene quindi per Rose, ma dopo due anni di sacrifici e meravigliosi match, finalmente ottenne un’altra chance. Stavolta non si fece sfuggire l’occasione e, con una grandissima performance ai danni di Joanna Jędrzejczyk conclusasi con un clamoroso TKO, la Namajunas riuscì a stringere quella cintura ambita da tempo.

I festeggiamenti però non durarono molto perché, dopo una prima difesa titolata contro Joanna Jędrzejczyk, la fighter di Denver fu privata del titolo dalla temibile Jessica Andrade. La brasiliana distrusse i sogni di Rose con un devastante KO arrivato durante la seconda ripresa in seguito ad un mostruoso slam. Le ci volle un anno per tornare a combattere ma, il 12 luglio 2020, la Namajunas ebbe la sua grande rivincita sulla brasiliana, in uno degli incontri fra i più complicati della sua carriera.

Adesso Rose sembra affamata di titolo, ma c’è ancora un ultimo step per poterlo riconquistare, e si chiama Zhang Weili. La fighter cinese ha dimostrato più volte di essere un complicato ostacolo da superare, e Rose dovrà giocarsi tutte le sue carte per lasciare l’arena con la cintura allacciata alla vita.

Se avete voglia di guardare una sfida che promette scintille, vi raccomando di rimanere svegli sabato notte per godervi quest’interessantissimo match.

Nell’attesa, e per arrivare preparati alla sfida, ecco qui di seguito il meglio di Rose Namajunas in UFC.