MATCHMAKING: gli scenari futuri per i fighter vincenti di UFC 262

MATCHMAKING: gli scenari futuri per i fighter vincenti di UFC 262

18 Maggio 2021 0 Di Davide Bulgarini

UFC 262 è ormai archiviato, ed il titolo pesi leggeri lasciato vacante da Khabib Nurmagomedov è stato conquistato dal brasiliano Charles Do Bronx Oliveira che ha finalizzato all’inizio del secondo round l’americano Michael Chandler. Sempre nei leggeri, Beneil Dariush ha ottenuto la sua settima vittoria consecutiva ed imposto a Tony Ferguson la terza sconfitta di fila, domanindo il co main event. Gloria anche per Edson Barboza che ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva nei piuma finalizzando il suo avversario Shane Burgos.

Tutti risultati che hanno aperto ad una serie di scenari che abbiamo cercato di analizzare punto per punto.

Chi sarà il prossimo contendente al titolo dunque?

Il presidente UFC, Dana White, ha dichiarato poche settimane fa che Justin Gaethje avrebbe probabilmente affrontato il vincitore tra Oliveira e Chandler. L’ultimo incontro di Gaethje risale ad ottobre 2020 quando affrontò ad UFC 254 il campione daghestano Khabib Nurmagomedov, perdendo al secondo round per sottomissione. Inoltre la promotion ha già in programma il match conclusivo della trilogia tra Conor McGregor e Dustin Poirier, il 10 luglio 2021 ad UFC 264. È lecito dunque pensare anche ad un probabile cambio di rotta e dare così in palio la titleshot al vincente di questo match. In tal caso per “The Highlight” si prospetta un match contro Chandler.

Beneil Dariush

Dopo la dominante vittoria sul Cucuy (prima del match numero 5 dei ranking), sembra che Dariush non avrà un top 5, ma potrebbe vedersela contro il brasiliano Rafael dos Anjos, numero 7. Questo a causa delle faide già aperte nei piani alti della divisione pesi leggeri. Chandler ha appena perso e sembra essere in rotta di collisione contro Gaethje. Oliveira è ora il campione e Poirier si sta preparando per il suo terzo incontro contro Conor McGregor (n. 6). Il compagno di team di Vettori può sempre prendersi il suo tempo ed aspettare di vedere come andranno a finire diverse questioni nei prossimi mesi, ma se vuole tenersi attivo, affrontare dos Anjos potrebbe essere una buona opzione.

Rogerio Bontorin

Dopo aver sconfitto Matt Schnell, Bontorin potrebbe affrontare Alex Perez. Inizialmente era Perez vs Schnell il match da fare a Houston, ma il fighter classe ’92 si è tirato fuori per ragioni sconosciute e la promotion ha trovato Bontorin come suo sostituto. Dunque sono alte le probabilità che i due si incontrino nel loro prossimo match.

Katlynn Chookagian

La Chookagian (numero 2 dei pesi mosca femminili) ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva battendo Viviane Araujo. Con questa vittoria si consolida sempre più come una delle migliori candidate per ottenere un’altra titleshot contro la campionessa Valentina Shevchenko. Probabilmente avrà bisogno di una o due vittorie in più prima di ottenere un’altra chance, ed una rivincita sulla Andrade sarebbe un’ottima ragione per cominciare a chiederla. L’ex campionessa pesi paglia ha già sconfitto per finalizzazione al primo round la Chookagian ad UFC Fight Island lo scorso anno. Era il debutto della Andrade nei mosca e la vittoria le è valsa una chance titolata contro la Shevchenko, contro cui poi ha perso lo scorso mese ad UFC 261. Chookagian ha già sconfitto le sue avversarie dalla numero 3 alla 7 e solo una rivincita contro “Bate Estaca” (attuale numero 1) sembra avere senso in questo momento.

Edson Barboza

Per la prima volta in quattro anni, Barboza ha ottenuto 2 vittorie consecutive dopo aver finalizzato Shane Burgos con un devastante knockout. UFC potrebbe pensare di organizzare un match contro un altro pericoloso striker come Sodiq Yusuff. Il nigeriano ha perso la sua striscia di sei vittorie consecutive uscendo sconfitto contro Arnold Allen proprio il mese scorso. Nonostante la sconfitta, Yussuf rimane un fighter altamente pericoloso ed un match contro Barboza potrebbe essere un facile candidato al fight of the night. In questo momento Barboza ha guadagnato la posizione numero 9, mentre Yusuff rimane ancorato alla 11. In alternativa, a dare il benvenuto nella top 10 al brasiliano, potrebbe essere Zabit Magomedšaripov, che non combatte dal 9 novembre del 2019, ed è uscito dai ranking per inattività. Una vittoria contro Zabit, seppur non classificato, potrebbe anche regalare una titleshot, data la sua imbattibilità in UFC, mentre per il daghestano Barboza sarebbe un ottimo biglietto da visita per ripresentarsi nuovamente nelle zone che contano.