Dana White si scaglia con decisione contro chi ha paura del COVID

La pandemia dovuta al Covid-19 ha limitato la libertà di tutti noi, mettendo in ginocchio interi Paesi. Come tutto il mondo anche gli Usa stanno tornando alla normalità. Le aziende riaprono, la gente circola liberamente e senza mascherina. Tuttavia la variante Delta del virus e l’alta percentuale di persone che ha scelto di non vaccinarsi, non permette anche agli Stati Uniti di rientrare pienamente nella normalità delle cose.

A tal proposito il Presidente UFC Dana White ha detto la sua in TV a Fox News, senza troppi giri di parole:

“Non ho mai visto niente del genere. Mi sta facendo impazzire. Ma sai una cosa, tutti quelli che stanno rallentando, tutti quelli che hanno paura o qualunque sia la ragione per la quale non vogliono tornare a lavorare, non vogliono gestire i loro affari, non vogliono tornare alla normalità a pieno regime, statemi lontano, perché vi rincorrerei ovunque e vi investirei, nessun problema”.

White è sempre stato all’avanguardia. UFC durante il Covid ha prosperato là dove le altre promotion di MMA soccombevano, cosi come molti altri sport. Le fight-night targate UFC non si sono praticamente mai fermate, grazie a un controllo scrupolossissimo su tutti i livelli, e grazie all’enorme lavoro dei matchmaker che sono riusciti a cambiare intere card in poche ore. Questo modus operandi ha garantito all’azienda di sopravvivere, creando un guadagno per i fighter, e per tutte le risorse che girano abitualmente intorno al mondo UFC.

Il Presidente ha poi continuato: “Non ci sono mai state tante opportunità in giro come in questo periodo. Continuo a sentire di ristoranti che non possono aprire completamente perché non riescono a far arrivare la gente sui posti di lavoro, non ci sono più Uber perché nessuno vuole più fare quel lavoro. È un periodo molto strano, in questo momento le persone hanno bisogno di tornare al lavoro, e le cose devono tornare alla normalità il prima possibile”.

Non si può proprio dire che Dana White predichi bene e razzoli male, in tutto questo periodo non ha mai mollato la presa con la sua UFC, ed è riuscito ad organizzare il primo evento live in Usa già il 25 aprile in occasione di UFC 261 Usman Vs Masvidal 2 presso la VyStar Veterans Memorial Arena di Jacksonville, in Florida, dopo mesi e mesi di lockdown forzato.

Da quell’evento ne sono seguiti altri tre a porte aperte, tutti sold out, l’ultimo dei quali UFC 264 McGregor Vs Poirier 2. La strada per tornare alla normalità insomma è stata tracciata, è arrivato il tempo che tutti riescano ad adeguarsi.