I progetti di Glover Teixeira per la sua prima difesa titolata

I progetti di Glover Teixeira per la sua prima difesa titolata

31 Dicembre 2021 0 Di Antonio Paleologo

Il neo campione dei pesi massimi leggeri UFC pensa già a progettare la sua prima difesa titolata. Il 42enne fighter brasiliano ha da poco stupito tutto il mondo delle MMA, vincendo un titolo mondiale alla sua veneranda età contro il polacco Jan Blachovicz, sconfitto per submission per RNC a 3.02 del secondo round lo scorso 30 ottobre a UFC 267.

Una vittoria esaltante se consideriamo anche il passato di Glover, partito come sparring partner dell’ex campione Chuck Liddell e arrivato al titolo dopo quasi 10 anni e più di 20 match in UFC. Insomma una carriera tutt’altro che semplice, vissuta fra alti e bassi, in una categoria monopolizzata dal super campione Jon Jones fino allo scorso anno quando, a sorpresa, lasciò vacante il titolo per competere nei pesi massimi.

In realtà Teixeira aveva già provato a vincere la cintura proprio contro Jon Jones nel 2014, a UFC 172, ma fu sconfitto per decisione unanime. Da allora aveva avuto alti e bassi, fino a gennaio 2019 quando (a 39 anni) vinse contro Karl Robertson e iniziò la sua scalata al titolo culminata con la vittoria su Blachovicz dopo una striscia di 6 successi consecutivi.

Insomma non si può dire che Glover abbia avuto la strada spianata come è successo invece ad altri fighter più fortunati di lui, ma le MMA sono straordinarie proprio per questo e ci regalano spesso imprese e storie umane meravigliose.

E cosi Glover si gode il suo momento di gloria, ma non dà nulla per scontato e sa che per mantenere il titolo dovrà lavorare sodo in questi mesi, come ha raccontato in una recente intervista:

Di sicuro la mia prima difesa sarà in Brasile. Deve essere cosi, lo avevo detto subito dopo la vittoria su Blachovicz. In uno scenario perfetto maggio sarebbe il periodo ideale per me stesso, perché mi voglio rilassare e godermi questo momento. È stato un anno difficile per me, sempre concentrato al 100% sui miei match. Voglio un paio di mesi di riposo, e voglio tornare ad allenarmi all’inizio di gennaio, l’ho già detto a tutti, maggio sarebbe perfetto. E se la card fosse in Brasile sarebbe fantastico”.

Teixeira sa che potrebbe dover difendere il titolo contro il prospect probabilmente più ostico degli ultimi anni, cioè l’ex campione RIZIN, il samurai ceco Jiří Procházka. Sarebbe il match più ovvio anche se ultimamente il ceco era stato sfidato dal fighter austriaco Aleksandar Rakić.

Insomma i matchmaker UFC come al solito avranno un gran da fare per scrivere il futuro. Noi aspettiamo sapendo che anche questa categoria ci riserverà grandi sorprese nel 2022.