UFC, Poirier ricorda la ghigliottina su Khabib: “Il 90% dei fighter avrebbe battuto, lui no”

UFC, Poirier ricorda la ghigliottina su Khabib: “Il 90% dei fighter avrebbe battuto, lui no”

29 Marzo 2020 3 Di Redazione

UFC – Tra i fighter caduti sotto le indomabili grinfie di Khabib Nurmagomedov rientra anche Dustin Poirier (25-6). L’americano è stato sconfitto dal daghestano lo scorso settembre a UFC 242, in cui c’era in palio il titolo dei pesi leggeri UFC.

Quello con Poirier sembrava potesse essere il match con il più alto tasso di difficoltà per Khabib ( 28-0), che però ha vinto per sottomomissione grazie ad una rear-naked choke.

AD UN PASSO – E difatti “The Diamond” andò molto vicino al colpo gobbo grazie alla sottomissione nel terzo round. Ai micfroni del podcast UFC Unifltered, Poirier ha ricordato quel momento.

Ero vicino a finalizzarlo. Con quella presa avrei sottomesso moltissimi fighter. In allenamento faccio la stessa cosa e molti cedono.

Le parole di delusione di Poirier.

NIENTE SCUSE – Il lottattore 31enne elogia poi la difesa di Khabib.

Per portare a terra l’avversario deve esserci spazio, anche un solo centimetro. Con Khabib è stato difficilissimo trovarlo. Avrei dovuto controllare tutto il suo corpo, ma è difficile da prendere. È una semplice da fare con il 90% dei lottatori, Khabib rientra in quel 5-10% con cui diventa impossibile. Dovevo essere perfetto, è colpa mia.

Dopo il mancato assalto al titolo di Nurmagomedov, il rientro di Poirier era previsto per UFC San Diego, in programma il 16 maggio, contro Dan Hooker. A causa della pandemia del coronavirus, però, regna l’incertezza sulla card. Entrambi i lottatori, comunque, si sono detti disponibili a combattere non appena la situazione tornerà alla normalità.

Articolo a cura di Roberto Gentili