Bellator, Patricio Freire “Dopo leggeri e piuma, voglio anche il titolo gallo!”

Bellator – Ha vinto la cintura dei piuma nel 2017, ha strappato quella dei leggeri nel 2019 a Michael Chandler, chi è costui? È Patricio Freire (30-4), che a rigor di logica, nel 2021 dovrà alzare al cielo quella dei bantam. Lo vuole fare e lo dice lui stesso, o meglio lo dice ad MMA Junkie:

“Voglio essere un triplo campione. Ho chiesto a Bellator di poter combattere a dicembre per difendere la cintura dei leggeri ma appena possibile combatterò anche per quella dei gallo che è vacante”.

Vuole essere come Henry Cejudo, ma in realtà anche di più perché l’ex campione pesi gallo UFC non ha mai posseduto simultaneamente tre cinture della promotion, ne è riuscito a vincere due a cui si somma anche la medaglia d’oro ottenuta alle olimpiadi del 2008 a Pechino. Attualmente il Pitbull è proprio nel mezzo del torneo dei piuma Bellator, e per vincerlo deve difendere ancora tre volte la cintura, quindi sembra difficile che riesca a combattere per i leggeri a fine anno per poi lanciarsi a testa bassa nella categoria dei gallo.

Appare più probabile che sarà costretto a lasciare vacante il titolo dei leggeri per inseguire il suo triplo obiettivo, e dice che lo farà ma solo a una condizione:

“Solo se Bellator deciderà di dare un’opportunità di essere il contender numero 1 a mio fratello più piccolo (Patricky Freire), perché lo merita visto che ha il maggior numero di vittorie consecutive, una sola presunta sconfitta di molto tempo fa, ed è avanti rispetto agli altri top division”.

E aggiunge:

“Conservare la cintura (dei leggeri) per me non è importante, perché adesso quello che voglio è prendere la testa di Michael Chandler è sistemarla nello scaffale insieme agli altri soprammobili”.

Il fighter brasiliano sta proprio sul pezzo e il bello è che parla un po’ da solo. Bellator ancora non l’ha chiamato per l’evento estivo, il primo dopo la pandemia, e in tutto ciò non ha risposto ufficialmente alle richieste del, per adesso, Double Champ.

Ce la farà il Pitbull più grande a convincere il vertice di Bellator ma soprattutto a mantenere quello che sta promettendo? C’è per caso dietro l’angolo anche un sibilo di sfida al più noto Henry Cejudo?