Bellator, il balletto post-match di Valerie Loureda può essere giudicato offensivo?

Bellator, il balletto post-match di Valerie Loureda può essere giudicato offensivo?

11 Agosto 2020 1 Di Redazione

Bellator Il peso mosca Valerie Loureda risponde ai critici con un violento TKO nel secondo round – seguito da un balletto sexi per i suoi followers – ai danni di Tara Graff, a Bellator 243, dopo 14 mesi dal suo ultimo match.

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La ventiduenne ex star del taekwondo in forza all’American Top Team detiene attualmente un record di 3-0 in Bellator. La vittoria di venerdì sera in Connecticut arriva a seguito delle critiche di alcune “colleghe” fighters cubano-americane – tra cui la Graff – per aver pubblicato video delle sue abilità nel ballo sulla piattaforma social TikTok.

Loureda ha così celebrato la vittoria mostrando di nuovo i suoi passi di danza, questa volta all’interno della gabbia dell’arena Mohegan Sun. “Solo una modella IG”, ha scritto in seguito in un tweet sarcastico.

“Sto ancora pubblicando TikToks”, ha dichiarato in conferenza stampa post-match. “Non mi interessa quello che dicono gli altri. Ovviamente questo lo ha reso personale, ma non mi abbasso a lei [Graff]”.

“Ho atteso fino a quando mi è stato possibile combattere, raggiunta una buona condizione di salute, così le ho potuto chiudere la bocca”.

“Lascia che ti dica una cosa”, ha aggiunto un’emozionata Loureda. “Questa ragazza, ogni singolo giorno di quarantena, ho pensato alla sua faccia, il momento in cui l’avrei colpita in quel modo. Estremamente necessario come direbbe Jorge [Masvidal]. Non mi importa se mancava solo un secondo, l’ho colpita 50 milioni di volte così che non potesse più alzarsi”.

“Sono un maestro di taekwondo. Sono sempre stata professionale, fino a questa ragazza. Non posso essere professionale con quella ragazza, quando mi dici che sono demoralizzante per lo sport”.

“Beh, sai cosa? Guarda tutte le ragazze che mi somigliano, che ballano, che vogliono difendersi, che intraprenderanno adesso la strada delle MMA perché sono stata d’ispirazione per loro e non hanno paura. Questo è ciò che rappresento, non quello che fa lei”.