UFC 254, il commovente cartone sulla storia di Khabib e suo padre (VIDEO)
23 Ottobre 2020 0 Di RedazioneKHABIB – BT Sport, il canale televisivo inglese di sport, ha da pochi giorni rilasciato “Father’s Plan”, il commovente tributo animato dedicato al padre del campione UFC dei pesi leggeri Khabib Nurmagomedov.
Abdulmanap Nurmagomedov, figura centrale nella carriera di molti lottatori daghestani e in particolare in quella di suo figlio, è venuto a mancare lo scorso luglio a causa di alcune complicazioni sopraggiunte dopo l’infezione del Covid-19.
From the mountains of Dagestan to UFC champion.
Whether in spirit, or in person, Abdulmanap was in Khabib's corner every step of the way.
"Father's plan" is not finished just yet. The job is not quite done…#UFC254 pic.twitter.com/iAGJJmrtXl
— UFC on BT Sport (@btsportufc) October 18, 2020
Il cartone animato ripercorre in maniera struggente le fasi della formazione di Khabib: il salire insieme la montagna che metaforizza i sacrifici e le fatiche che compongono la vita quotidiana, i noti combattimenti con gli orsi che scandiscono il momento in cui egli è pronto a una carriera da professionista, fino al debutto ufficiale nelle MMA.
L’animazione prosegue con la tanto attesa firma del contratto UFC, ma anche con l’impossibilità del padre di Khabib di seguire fisicamente il figlio durante i suoi combattimenti a causa del mancato ottenimento della VISA, cioè il permesso di viaggiare negli USA.
Il padre sarà costretto a guardare i match da lontano, fino al momento in cui Khabib dovrà difendere la cintura contro Dustin Poirier ad Abu Dhabi, e in quella occasione sarà lì pronto ad assistere alla 28° vittoria del figlio in UFC 242 del settembre del 2019.
Ad un tratto The Eagle si troverà solo nella palestra, il padre non c’è più, il campione è triste ma trova la forza di reagire. Come il padre gli aveva mostrato, risalirà la montagna, più veloce e forte di prima, per fermarsi in cima e osservare il panorama, cioè l’orizzonte della sua carriera e della sua vita.
È adesso in grado di affrontare nuove battaglie, allo stesso modo di come sullo sfondo le aquile volano coraggiose oltre le impervie montagne.
È vero, sarà probabilmente la sfida più difficile della sua carriera quella che vedremo fra pochi giorni contro Justin Gaethje. Inoltre ancora più dura sarà sopportare l’ansia di riuscire a realizzare il sogno del padre, cioè vedere il figliolo mettere un tassello in più per arrivare ad afferrare la 30° vittoria da imbattuto.
Che ne pensate? Per Khabib queste difficoltà peseranno decisamente durante il match o saranno un ulteriore fattore di motivazione?
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