
Paulo Costa vuole rimanere nei pesi medi
6 Gennaio 2022 0 Di Antonio PaleologoGià leggendo questo titolo probabilmente vivrete un mix di emozioni contrastanti, prima una risata, poi stupore, ma appena ci penserete bene e vi tornerà in mente quella fight night Costa Vs Vettori, il vostro umore probabilmente potrebbe cambiare repentinamente, passando dalla sorpresa alla rabbia, visto quanto successo.
Tornando con la mente ai giorni precedenti alla sfida fra il brasiliano e il nostro The Italian Dream infatti non possiamo non ricordare una delle pantomime più ridicole della storia recente della UFC. In quei giorni Costa si era presentato alle press-conferences visibilmente in sovrappeso, dichiarando appunto di non poter combattere a 185 Lb, cioè il limite dei pesi medi, ma di voler fare un catchweight a 195 lb. Motivando il “poco” sovrappeso causato da un non meglio precisato infortunio al bicipite.
Marvin aveva subito accettato anche se si era già capito che Costa era cosi grosso da non poter combattere a meno di 205 Lb il giorno del match, cioè esattamente una categoria di peso sopra i pesi medi. L’incontro infatti fu combattuto nei massimi leggeri. Una situazione incredibile, considerando le scene da teatro di Costa, che senza alcuna vergogna non ha fatto nulla per cercare di tagliare il peso.
Alla fine Marvin oltre a batterlo è diventato agli occhi del mondo un modello da seguire, un fighter senza fronzoli e senza paure, che mai per un istante durante tutta la settimana, aveva messo in forse il main-event guadagnandosi attestati di stima da parte di molti, anche di Dana White.
Ora però qualcosa sembra essere cambiato, come ha confermato manager di Costa, Wallid Ismail durante una recente intervista:
“La UFC non a caso è la più grande promotion al mondo, loro sanno che Borrachinha è stato infortunato ed è per questo che ha avuto problemi con il peso. Ecco perchè il suo prossimo match sarà a 185 Lb. Combatteremo con chiunque la promotion ci metterà di fronte e continuo a credere che Costa sarà il campione, deve solo allenarsi bene. Il suo problema più grande è che si allena troppo, ma se si allenerà correttamente non ho alcun dubbio che nessuno potrà batterlo nei pesi medi”.
Pur prendendo per veritiere le parole del manager di Costa, possiamo certamente affermare che la carriera del brasiliano è stata sempre contraddistinta da diverse problematiche. Innanzitutto gli infortuni (veri o presunti) che hanno portato ad altrettanti ritiri poco prima dei match.
A questo punto si potrebbe pensare che il problema di Costa non sia il troppo allenamento, ma piuttosto un deficit di mentalità.
Chi può dirlo, vedremo se in questo 2022 Costa risorgerà ripartendo dal 2017, anno in cui sembrava lanciatissimo verso il titolo.
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