UFC, Masvidal sull’arresto di Jones: “Da ubriaco rischi anche di investire una famiglia”
14 Maggio 2020 0 Di RedazioneUFC – Jorge “Gamebred” Masvidal (35-13) è diventato uno dei volti più noti nel business delle MMA, ma lui stesso chiarisce che non darà mai alcun giudizio su qualcuno che ha fatto delle pessime scelte nella vita.
Intervistato questo lunedì al ‘The Dan Le Batard Show’ di ESPN, viene chiesto a “Gamebred” un parere sul recente arresto per guida in stato di ebrezza del campione light heavyweight Jon Jones e se l’UFC dovrebbe prendere dei provvedimenti disciplinari contro di lui.
“In nessun caso potrei mai giudicare qualcuno,” risponde Masvidal. “Sono tutt’altro che perfetto, ma credo che ci saranno delle conseguenze, principalmente perché noi abbiamo tanto potere. Non avevo notato di avere tutti questi fans di 11, 12, 13 anni che mi rincorrono e mi dicono, ’Hey, possiamo fare una foto?’ e io sono tipo, ‘ Wow, che follia. Questi sono ragazzini. Come ne sanno cosi tanto sullo sport?'”.
Ogni volta che Jon Jones – considerato da molti il migliore atleta nella MMA di sempre – finisce nei guai la notizia fa subito scalpore, ma per Masvidal la punizione in questi casi, piuttosto che distruggere l’individuo nei guai, dovrebbe provvedere a un’opportunità di educazione.
“Ricordo che quando ero giovane potevo essere molto influenzabile,” continua Masvidal. “Non voglio che i ragazzini pensino sia figo per loro andare fuori, bere e guidare. Ti puoi fare veramente del male, puoi anche fare di peggio e investire una famiglia intera. Puoi veramente causare una tragedia se sei ubriaco al volante”.
“Quindi, per questi aspetti, ci dovrebbero essere delle conseguenze. Se vieni beccato ubriaco al volante dovresti tipo restituire qualcosa indietro alla comunità.
“Ci dovrebbe essere qualche tipo di lavoro socialmente utile rivolto a scopi educazionali. Facciamo sapere a queste menti giovani che, ‘Hey, questo non è figo. Questo è stato un errore che ho fatto, ma in nessun caso dovreste farlo e devi pensare a come starne alla larga’”.
Durante la fight week di UFC 249, il presidente Dana White ha dichiarato che, nonostante i recenti problemi di Jones con la legge, si aspetta un suo ritorno dell’ottagono già nel 2020. Diversamente accade nel 2015, quando a Jones venne tolto il titolo dei light heavyweight e venne sospeso a tempo indeterminato per aver tamponato la macchina di una donna incinta ed aver abbandonato la scena.
Su questo punto, Masvidal crede che impedire a un fighter in questa situazione di combattere sarebbe una punizione troppo severa.
“Questo è tutto quello che abbiamo, amico” conclude. “Certo, dovresti avere il permesso di combattere”.
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