UFC Lewis vs Oleinik, tutte le info: preview, orario e dove vederla
8 Agosto 2020 0 Di RedazioneUFC – È difficile stimare scientificamente le probabilità che un match finisca ai punti, ma questo main event ha alte probabilità di terminare con una finalizzazione. Il resto della card però non è da meno, con diversi fighter in cerca di vittorie per consolidare i loro momenti positivi.
Nel secondo evento di questo filotto allo UFC Apex saranno i veterani a farla da padrone. La main card sarà visibile su DAZN a partire dalle 3:00 della notte tra sabato 8 e domenica 9 agosto con commento in italiano di Alex Dandi. La preliminary card, invece, inizierà a mezzanotte su UFC Fight Pass.
Il main event vedrà affrontarsi Derrick Lewis e Aleksei Oleinik nella divisione dei pesi massimi. Entrambi vengono da vittorie tutto sommato convincenti. Lewis non ha dominato Ilir Latifi a UFC 247 ma ha mostrato un arsenale più completo che mai, tirando più calci e difendendo con apparente facilità i takedown dello svedese. Il fighter di Houston annovera 10 vittorie per KO in UFC, record dei pesi massimi condiviso con Cain Velasquez e Junior Dos Santos. Oleinik è reduce dalla vittoria contro Fabricio Werdum. Possiede un record probabilmente imbattibile e che dà una dimensione della sua esperienza: è l’unico fighter in possesso di vittorie da professionista in quattro decenni (anni ’90, ’00, ’10 e ’20). 46 delle sue 54 vittorie sono arrivate per sottomissione. L’abilità a terra di Oleinik e la famigerata potenza di “The Black Beast” rendono improbabile un intervento dei giudici per decretare il vincitore.
Nel co-main event Chris Weidman si gioca forse la sua ultima chance contro Omari Akhmedov. Per Weidman o si vince o si vince. Forse è stata Fight Island con le sue stelle, forse è il numero e la qualità degli eventi di agosto, ma era da molto tempo che Weidman non preparava un camp con così poca esposizione mediatica. Speriamo per lui che la poca pressione gli giochi a favore e che le speranze residue per un’ultima corsa al titolo restino vive. Certo, dopo 5 sconfitte negli ultimi 6 incontri, tutte per KO o TKO, Omari Akhmedov non è il cliente più semplice con cui rimettersi in moto. Vecchia conoscenza del pubblico italiano per via del suo controverso pareggio con Marvin Vettori, Akhmedov ha infilato tre convincenti vittorie per decisione unanime e oggi è stabilmente in top 10.
Restiamo nei pesi medi per il terzo match della main card, dove vedremo in azione Darren Stewart e Maki Pitolo. Stewart viene da una sconfitta contro Bartosz Fabinski a CW 113 in un match “prestato” da UFC a Cage Warriors dopo la cancellazione di UFC London. All’altro angolo l’hawaiano “Coconut Bombz” (uno dei soprannomi migliori in UFC, non provate a farci cambiare idea) cercherà continuità dopo il TKO che ha convinto Charles Byrd a ritirarsi a UFC 250.
Yana Kunitskaya affronterà Julija Stoliarenko nei pesi gallo femminile. Kunitskaya, tornata ad allenarsi assieme al compagno Thiago Santos, non combatte dal dicembre scorso: una brutta sconfitta per lei contro Aspen Ladd. Stoliarenko ha fatto vedere ottime cose nei circuiti dell’est Europa e ha un record di 8-1 negli ultimi nove incontri, tra i quali spicca la vittoria su Lisa Verzosa in Invicta.
Per l’ultimo incontro della main card ci spostiamo nei pesi leggeri dove Scott Holtzman affronterà Beneil Dariush. Il veterano Holtzman cercherà la terza vittoria consecutiva ma tutti gli occhi sono su Dariush. Il compagno di squadra di Marvin Vettori si sta facendo notare nella migliore classe della UFC. 3 bonus consecutivi per Performance of the night, uno delle quali ottenuto contro l’oggi caldissimo Drew Dober, danno una dimensione del suo potenziale.
Nella undercard troveremo altre due vecchie conoscenze di noi fan italiani. Kevin Holland sconfisse Alessio Di Chirico a in una unanimous decision malvista da tutti: è stato una delle vittime principali della card maledetta di sabato scorso e questa volta affronterà Joaquin Buckley. Andrew Sanchez passò un brutto quarto d’ora contro Vettori a UFC Fight Night 161: cercherà di cambiare rotta contro Wellington Turman . Un altro nome da tenere d’occhio è Youssef Zalal. Il marocchino dal cuore d’oro sta conquistando i fan con il suo stile energico e aggressivo. Proverà a replicare in short notice contro Peter Barrett, sostituendo Steve Garcia. Barrett ha promesso battaglia:
“Sono qui per lasciare il segno, ai fan piacerà. Sarà una brutta, sanguinosa , disgustosa e bestiale esibizione di violenza altamente calcolata”.
In una settimana un po’avara di trash talking, restano conti da regolare.
Ci vediamo su DAZN!
Statistiche da MMAJunkie
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