UFC 256, tutte le info: preview, orario e dove vederla (VIDEO FACE OFF)

UFC 256, tutte le info: preview, orario e dove vederla (VIDEO FACE OFF)

12 Dicembre 2020 0 Di Redazione

UFC – Spesso la UFC riserva le card migliori per la fine dell’anno. Questo è decisamente il caso, e non fatevi fregare pensando che il main event debba essere per forza a senso unico: anche Alex Perez ha fatto vedere qualcosa di buono prima di capitolare meno di un mese fa. Brandon Moreno sembra avere le carte in regola per fare lo stesso. Ma andiamo con ordine, perché prima viene una card preliminare molto interessante, che partirà su UFC Fight Pass all’una e mezza di questa notte, mentre la main card comincerà in esclusiva italiana su DAZN alle 4:00 con commento di Alex Dandi.

Dicevamo del main event: con una vittoria, Deiveson Figueiredo potrebbe lasciare pochi dubbi sul titolo di Fighter of the Year e sul titolo flyweight. A quel punto si aprirebbero scenari sempre più interessanti per questo ragazzo: Cody Garbrandt, money fights, possibilità di diventare double champ un giorno, Henry Cejudo. Figueiredo però sa di dover fare un passo alla volta e di non dover sottovalutare alcun avversario, al di là dei soliti proclami a cui ha tenuto fede, per ora.

Sì, perché dopo aver pareggiato con Askar Askarov (cosa non facile per nessuno), il messicano ha battuto l’eterno incompiuto Kai Kara – France, Jussier Formiga e il pericoloso Brandon Royval. Si è parlato molto di come il taglio del peso influirà sulle condizioni fisiche di Figueiredo, enorme per la categoria. Il discorso però potrebbe valere anche per Moreno, tutt’altro che piccolo per i flyweight. Vedremo se questo sarà un fattore, considerando che le possibilità di finalizzazione sono alte. Non è comune fare questi proclami per un incontro tra pesi mosca, ma questo dà un’idea della spettacolarità dei due atleti.

Nel co-main event abbiamo due atleti che, secondo alcuni, è un delitto non far combattere in un main event. Evidentemente al Performance Institute hanno condotto i loro studi e hanno determinato che 5 round tra Tony Ferguson e Charles Oliveira sarebbero stati una sfida troppo grande per le coronarie dei fan. Plausibile, come una vittoria di entrambi. Nel complicato puzzle dei pesi leggeri, stanotte potrebbe incastrarsi un tassello importante. Se questi due dovessero finire a terra, potremmo avere una meravigliosa dimostrazione di grappling, ma è probabile che El Cucuy proverà a tenere il match in piedi, dove dovrebbe avere un vantaggio. Non proviamo a pronosticare i possibili scenari per vincente e perdente, in questo scenario complicato dove Michael Chandler e Justin Gaethje sono al momento senza un match in attesa di Conor McGregor vs Dustin Poirier.

Qualcuno ha detto grappling spettacolare? Anche nell’incontro tra Mackenzie Dern e Virna Jandiroba non aspettatevi noiosi side control ma continui tentativi di sottomissione, se le due dovessero sfidarsi a terra. Va detto che, a volte, due grappler di altissimo livello finiscono per rispettarsi troppo a vicenda, dando vita a battaglie di striking più ricche di quantità che di qualità. Non dovrebbe essere questo il caso, perché Mackenzie Dern non ha paura di nessuno, nemmeno di Jandiroba che ha 2 vittorie per sottomissione in 3 match UFC. La pluricampionessa mondiale di BJJ cercherà di proseguire la sua scalata nella migliore delle divisioni femminili.

E alla fine Big Mouth, come lo aveva soprannominato Dana White, si è guadagnato l’opportunità per il grande salto di qualità, non grazie alla sua boccaccia ma grazie a 4 vittorie nel 2020. Qual è il vero valore di Kevin Holland? Trailblazer ha già battuto avversari di buon livello (Alessio Di Chirico, Darren Stewart) ma Jacaré Souza sembra un test probante per chiunque. Non fatevi ingannare dalle 4 sconfitte degli ultimi 6 match, arrivate contro due ex campioni, un top 5 perenne (o quasi) e uno che ha combattuto per il titolo ad interim. Non avrà più l’esplosività di un tempo ma a terra Souza è ancora uno dei fighter più pericolosi di tutto il roster. Le parole non basteranno di certo a fermarlo.

Cyril Gane, alleluia! Il 2020 ha messo a dura prova i nervi della promessa francese, che si è vista cancellare ben 4 incontri quest’anno. Come Holland, affronterà la prova più difficile della sua carriera, contro un altro veterano brasiliano. Secondo alcuni, Junior Dos Santos dovrebbe iniziare a pensare al ritiro. Ma JDS ha perso solo contro il meglio dei pesi massimi ed è difficile immaginarlo fuori dalla top 10. Però c’è un motivo se attorno a Gane c’è tutto questo hype nonostante sia solo al settimo match in carriera. Bon Gamin pesa 110 kg ma quando attacca sembra muoversi come un peso leggero, eppure ha anche tre vittorie in carriera per sottomissione. Quante heel hook avete visto tra i pesi massimi?

Di solito sottolineiamo uno o due match della card preliminare che ci sembrano particolarmente interessanti. Questa volta, ci va di dire qualcosa su tutti.

Partiamo dall’inizio, con il ritorno del giovanissimo Chase Hooper contro Peter Barrett. A terra, Hooper dovrebbe partire avvantaggiato ma contro Alex Caceres ha mostrato tutte le lacune di uno striking che è ancora tutto da costruire.

Ci sarebbe piaciuto molto vedere Tecia Torres contro Angela Hill, ma purtroppo Overkill è stata contagiata dal covid – 19.

Il match tra Gavin Tucker e Billy Quarantillo potrebbe essere una buona scommessa per il Fight of the Night: questi esplosivi pesi piuma si rifiutano a lasciare il controllo del match agli avversari.

Dopo essere salito nei pesi leggeri, Renato Moicano è stato spazzato via da un mostro sacro come Korean Zombie, ma si è rifatto contro il più abbordabile Damir Hadzovic. Molto interessante il suo avversario: Rafael Fiziev si è costruito un piccolo fan club dopo la sua ultima prestazione su Fight Island. Parliamo della vittoria contro Marc Diakese, caratterizzata da schivate che abbiamo rivisto sui social per giorni e giorni.

Infine, abbiamo menzionato i possibili Fight of the Night, allora come non evidenziare il ritorno di Cub Swanson? I giorni migliori di Cub sono chiaramente passati ma i sui match restano imperdibili. Anche perché dall’altra parte c’è Daniel Pineda, che ha sfruttato al meglio la sua nuova occasione in UFC finalizzando nientemeno che Herbert Burns.

Ricordiamo: Fight Pass prelims dall’una e mezza su … Fight Pass (come l’avevate capito?), main card in esclusiva su DAZN dalle 4:00.

Via coi face off, con diversi atleti in ottima forma.