UFC, Dustin Poirier lo ammette: “I colpi di McGregor mi hanno fatto male”
28 Gennaio 2021 0 Di RedazioneUFC – Dustin Poirier, senza troppi indugi, ammette serenamente che alcuni colpi di Conor McGregor gli hanno fatto male durante l’incontro di sabato notte nel main event di UFC 257.
I sinistri dell’irlandese lo hanno punto nel segno, ma visto che The Notorious ha esitato nel chiudere il match, lui è riuscito comunque a sfuggire e a continuare la sua strategia.
Beh in realtà non proprio. È stata una questione di cervello, perché Dustin è riuscito anche a restituire i “favori”, colpire di rimessa e quando c’è stata l’occasione, aggredirlo con ferocia.
Se vi ricordate, McGregor aveva previsto di buttare a terra il fighter americano nei primi 60 secondi del match, ma le cose sono andate diversamente. In fondo Poirier nella sua carriera, non ha mai perso un rematch, e adesso sappiamo anche il perché.
Doveva essere un lotta di striking e così lo è stato. Nel primo round però, sebbene The Diamond avesse messo a segno numerosi leg kick, l’irlandese stava vincendo con la potenza delle sue braccia.
We're not in 2014 anymore… #UFC257 pic.twitter.com/aywi4O9gsj
— UFC (@ufc) January 24, 2021
Secondo le dichiarazioni dello stesso Poirier, proprio alcuni colpi tipici di McGregor, i sinistri killer, lo avevano fortemente scosso, tuttavia The Notorious non è riuscito a mantenere il ritmo, la pressione dei colpi.
Sta parlando degli elementi che caratterizzavano le superprestazioni di una volta, che Conor stesso, nell’intervista post match, ha ammesso di non essere stato capace di ripetere.
Sempre Poirier afferma che se McGregor avesse messo a segno soltanto pochi colpi in più, il match sarebbe finito come tanti immaginavano: Dustin steso a terra.
Queste sono le sue parole:
“Con il sinistro mi ha fatto male di brutto. Non ero andato, ma mi ha fatto vedere le stelle. Se per caso mi avesse fatto pressione e colpito ancora, credo che ne sarei uscito veramente rotto”.
Poirier: "He hurt me with the left hand. Nothing went, but he flashed me good. If he would have pressured and I would have gotten hit again, I think I would have been really hurt.” #UFC257
— Marc Raimondi (@marc_raimondi) January 24, 2021
Si può dire di tutto, eppure alla fine Dustin ha portato a casa la vittoria probabilmente più importante di una già lunga carriera.
Onestamente merita nuovamente di avere la chance per un incontro titolato, che dia soddisfazione a tutti gli anni di duro lavoro, quelli che lo hanno portato a essere ciò che oggi è.
La sconfitta che subì nel primo incontro del 2014 a UFC 178, colpì duramente il fighter americano. Ma egli attese e si impegnò a ricomporre i pezzi della sua carriera, arrivando fino ad oggi, dove i suoi pugni hanno fatto la differenza.
Allo stato attuale, con Khabib ritirato, McGregor steso e azzoppato, Gaethje con una sconfitta appena raccolta, forse effettivamente Poirier incassa quello che merita.
Essere il nuovo re, almeno per ora, della divisione dei pesi leggeri. Tuttavia ci sono anche altri che stanno emergendo, e tutti sappiamo esattamente chi e quali.
E voi che ne pensate? Siete d’accordo col fatto che praticamente sia lui il vertice della categoria?
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