UFC 249, Gaethje: “Perdere non sarebbe un problema, ma se vinco sarà gloria”

UFC 249, Gaethje: “Perdere non sarebbe un problema, ma se vinco sarà gloria”

8 Aprile 2020 3 Di Redazione

UFC – La pausa forzata per il coronavirus ha portato nelle mani di Justin Gaethje (21-2) l’occasione della vita. A UFC 249 “The Highlight” sfiderà Tony Ferguson (25-3) per il titolo ad interim dei pesi leggeri.

SHOW MUST GO ON – Per i più disattenti, ecco cos’è successo. Khabib Nurmagovedov (28-0) è rientrato in Russia nel bel mezzo della pandemia da COVID- 19. Il Paese ha però chiuso i voli in entrata ed in uscita. La card del 18 aprile, che lo avrebbe dovuto vedere protagonista nel main event per disputare il tanto atteso match con Tony Ferguson, era così a rischio.

Il presidente UFC, Dana White, però, ha sempre sostenuto che la card si sarebbe tenuta. Con o senza Khabib. E così è stato. Lunedì, White ha annunciato la decisione: il main event sarà Gaethje vs Ferguson, in palio l’interim dei leggeri. Ci sarebbe ancora da ufficializzare la location, ma che volete che sia se non bazzecole.

ORA O MAI PIÙ – In un’intervista a TMZ, Gaethje ha espresso tutta la propria felicità: “È la prima volta che combatto per un titolo UFC, sono veramente soddisfatto. Mi sento pronto. Questo è l’obiettivo principale per cui si fa questo mestiere. Ho lavorato duramente sin dall’inizio per arrivare qui. Sono pronto a scommettere su me stesso”.

L’ex campione dei leggeri WSOF ha poi continuato.

Tony si stava preparando per affrontare Khabib, per lottare per un mondiale. È perfetto, perché penso che tutti e due siano più fortunati e migliori di me in questo momento. A me piace affrontare le avversità, è ciò che mi fa rendere meglio.

Il fighter americano ha poi accennato a quale potrebbe essere la strategia che attuerà:

Sono uno dei migliori finalizzatori in circolazione. Attaccherò le gambe ed il corpo. Ogni volta che esiterà o che non porterà colpi lo colpirò con pugni da KO. Ferguson però è un fighter che ha molto cardio, non si stanca mai. Se non riuscirò a colpirlo a dovere mi sottometterà con il triangolo, è un grande sotto questo punto di vista. È il lottatore ideale contro cui vincere.

Gaethje mette in preventivo anche una sconfitta:

Se dovessi perdere non sarebbe un passo indietro. Ritornerei allo stesso punto in cui sono ora. Certo, se dovessi vincere entrerei nella gloria. Io è questo quello che voglio. Voglio che il mio nome rimanga nella storia, sono qui per questo.


L’ultimo match di Gaethje è quella ottenuta contro Donald Cerrone (36-14). Il fighter di origine italiana è stato sconfitto poi a gennaio da Conor McGregor, quel ConorMcGregor che Gaethje potrebbe affrontare in estate. Prima, però, c’è un titolo da conquistare.