UFC 255, tutte le info: preview, orario e dove vederla (VIDEO FACE OFF)

UFC 255, tutte le info: preview, orario e dove vederla (VIDEO FACE OFF)

21 Novembre 2020 0 Di Redazione

UFC – Casuali vs hardcore: classico esempio di falsa dicotomia che crea più danni che altro, ma per comodità ci vogliamo appoggiare a queste etichette per presentarvi UFC 255. Questa è una card per i fan hardcore, che anche i casuali devono guardare. Punto. Promettiamo di non usare più queste definizioni. Perché è da non perdere, ve lo spieghiamo tra poco. Perché i pronostici sono comunque rischiosi, ve lo spieghiamo qui. Mettiamo in chiaro che ci riferiamo anche alla card preliminare, che partirà su UFC Fight Pass alle 00:30 di questa notte. La main card invece sarà in esclusiva su DAZN e inizierà alle 4:00 con commento in italiano di Alex Dandi.

Proprio quando la vituperata divisione flyweight sembrava ancora una volta appesa ad un filo, ecco arrivare un fenomeno dalle mani pesanti e dalla lingua lunga che si ritrova a reggere il peso di un Pay per view sulle sue spalle, anche se non era questo il piano originale.

Lo spaventoso Deiveson Figueiredo infatti avrebbe dovuto affrontare Cody Garbrandt, con l’ex campione dei pesi gallo al debutto nei mosca. Purtroppo, dopo la prestazione da incorniciare a UFC 250 Cody è stato perseguitato dalla sfortuna. Prima il covid-19, poi l’infortunio al bicipite che ha proiettato Alex Perez al main event di un evento numerato. Una traiettoria speciale quella di Perez, il primo fighter a combattere per il titolo dopo essere passato dalla Contender Series. Dopo la classica transizione dal college wrestling alle MMA, Perez è entrato nel famoso Team Oyama. A soli 29 anni, è già al ventinovesimo match da professionista. Lo attende un test durissimo.

Abbiamo ancora negli occhi la prestazione dominante di Figueiredo contro il malcapitato Joseph Benavidez, non uno qualsiasi. Abbiamo ancora nelle orecchie i discorsi sui possibili superfight. Discorsi legittimi anche perché il brasiliano è assolutamente oversize per la categoria dei flyweight. Secondo alcuni, sarà la bilancia la vera sfida di Figueiredo. Ma Perez non va sottovalutato, chiedete a Jussier Formiga.

Co main event di primissimo livello, anzi, altro match titolato con una campionessa dominante in cerca dell’ennesima conferma. Se Figueiredo, per quanto talentuoso, è alla prima difesa titolata, Valentina Shevchenko è ormai sinonimo di eccellenza incontrastata. Molti pensano già al terzo match con Amanda Nunes, ma non dobbiamo certo raccontarvi dei tanti sfidanti che hanno ribaltato il pronostico. Anzi, facciamolo. Perché Jennifer Maia ha un fisico possente per la divisione (infatti ha mancato il peso in passato), ha una cintura nera di BJJ e uno striking di ottimo livello. Chiaro, davanti a Shevchenko sfigurerebbe chiunque a parte la leonessa. Riuscirà Maia a diventare l’eccezione?

Rivedremo in azione Mike Perry. Dopo la vittoria contro Mickey Gall, Platinum ci ha fatto preoccupare e ci ha fatto sognare. A preoccuparci sono, come sempre, i guai lontano dalla gabbia. A farci sognare è stata l’asta per il posto nel suo angolo, a cui ha partecipato anche Darren Till – ovviamente. Purtroppo o per fortuna, l’asta si è chiusa con un nulla di fatto, vista anche l’opposizione di Dana White. Al fianco di Perry, che promette di essersi responsabilizzato, ci sarà ancora una volta Latory Gonzalez (in dolce attesa) e un amico senza esperienza, come rivelato da Ariel Helwani. Perry ha mancato il peso di ben 4 libbre e mezza. Nell’altro angolo ci sarà il veterano Tim Means, in UFC dal 2012.

Torniamo nelle 125 libbre femminili per il match tra Katlyn Chookagian e Cynthia Calvillo. Un ritorno rapidissimo per Chookagian, dato che il suo ultimo match risale al 17 ottobre. Su Fight Island, Blonde Fighter subì lo striking di una Jessica Andrade a dir poco convincente nel suo debutto in categoria. Dovrà mettere in mostra tutto il suo arsenale contro Cynthia Calvillo, solidissima nella sua vittoria in cinque round contro Jessica Eye, data per favorita alla vigilia.

Shogun Rua ci riprova. Ad alcuni, quello contro Lil Nogg sembrava il match d’addio per questo veterano, che pero ha messo in chiaro di voler continuare. La sua motivazione non è in dubbio e non lo sarà sicuramente per questo match con Paul Craig. I due si affrontarono a fine 2019, ottenendo un raro split draw. Anche lo scozzese arriva col vento in poppa, forte della convincente vittoria ottenuta su Fight Island contro Gadzhimurad Antigulov.

Sulla card preliminare c’è davvero molto da dire. Partiamo da Brandon Moreno contro Brandon Royval. Sappiamo cosa state pensando. No, neanche noi abbiamo idea del perché non sia in main card. Il vincitore potrebbe addirittura accomodarsi dietro Cody Garbrandt e diventare il prossimo sfidante al titolo, anche se Askar Askarov avrebbe qualcosa da dire. Moreno è ormai un nome noto, con il suo stile poco ortodosso ma efficace. Royval invece ha solo due vittorie in UFC ma ha già portato a casa due bonus e due vittorie per sottomissione, una contro Tim Elliott e una in un match bellissimo contro Kai Kara – France.

Poi c’è Joaquin Buckley che combatte contro Jordan Wright. Buckley, dobbiamo dire altro?

Match potenzialmente ad alta intensità quello tra Antonina Shevchenko e Ariane Lipski. La sorella di Valentina (probabilmente non ha ancora fatto abbastanza per scrollarsi di dosso questa etichetta) ha visto esposte tutte le lacune del suo grappling, con Katlyn Chookagian che ha sfiorato la finalizzazione più volte. Dall’altra parte c’è una Queen of Violence che ha tenuto fede al nickname contro la povera Luana Carolina, finalizzata con una tremenda kneebar che ha impressionato anche i fan alla “Just Bleed”.

Attenzione infine anche alla sfida tra Daniel Rodriguez e Nicolas Dalby. L’azione non dovrebbe mancare.

Ricordiamo: card preliminare dalle 00:30 di stanotte su Fight Pass, main card in esclusiva su DAZN dalle 4:00.

Via ai face off!